Il santo Battesimo è il fondamento di tutta la vita cristiana, il vestibolo d'ingresso alla vita nello Spirito ("vitae spiritualis ianua"), e la porta che apre l'accesso agli altri sacramenti. Mediante il battesimo siamo liberati dal peccato e rigenerati come figli di Dio, diventiamo membra di Cristo; siamo incorporati alla Chiesa e resi partecipi della sua missione: "Il Battesimo può definirsi il sacramento della rigenerazione cristiana mediante l'acqua e la Parola". (CCC 1213)
Per ricevere il sacramento del Battesimo occorre:
● Estratto di nascita del bambino/a
Qualora il Battesimo venga amministrato in una Parrocchia diversa da quella di appartenenza occorre anche:
● Nulla Osta alla celebrazione del parroco di provenienza
Nell'Arcidiocesi di Palermo è sospeso "ad experimentum", dal 1 luglio 2023 e per la durata di un triennio, l'ufficio di Padrino e di Madrina nel Battesimo dei bambini, nella Confermazione degli adolescenti e degli adulti, nonché nell'Iniziazione Cristiana degli adulti.
Leggi il decreto dell'Arcivescovo.
Cosa fare per celebrare il sacramento del Battesimo?
● Conttattare il parroco per concordare la data e l'orario della celebrazione.
● Preparare e presentare i documenti necessari.
● Partecipare all'incontro di preparazione nella data indicata dal parroco.
● Prepararsi alla celebrazione accostandosi al sacramento della Confessione.
Con il Battesimo e l'Eucaristia, il sacramento della Confermazione costituisce l'insieme dei “sacramenti dell'iniziazione cristiana”, la cui unità deve essere salvaguardata. E' dunque necessario spiegare ai fedeli che la recezione di questo sacramento è necessaria per il rafforzamento della grazia battesimale. Infatti, “con il sacramento della Confermazione (i battezzati) vengono vincolati più perfettamente alla Chiesa, sono arricchiti di una speciale forza dallo Spirito Santo, e in questo modo sono più strettamente obbligati a diffondere e a difendere con la parola e con l'opera la fede come veri testimoni di Cristo”. (CCC 1285)
Per ricevere il sacramento della Confermazione occorre il certificato di Battesimo del cresimando (per uso cresima)
Nell'Arcidiocesi di Palermo è sospeso "ad experimentum", dal 1 luglio 2023 e per la durata di un triennio, l'ufficio di Padrino e di Madrina nel Battesimo dei bambini, nella Confermazione degli adolescenti e degli adulti, nonché nell'Iniziazione Cristiana degli adulti.
Leggi il decreto dell'Arcivescovo.
Il Decreto Arcivescovile del 28 Maggio 2023 stabilisce che:
- I nubendi non cresimati, conviventi, o sposati solo civilmente, riceveranno il Sacramento della Confermazione dopo la celebrazione del Matrimonio.
- Sarà compito del parroco che curerà l'istruttoria matrimoniale accertarsi che i nubendi siano adeguatamente preparati per ricevere il Sacramento della Confermazione e concordare con gli stessi il luogo e la data della celebrazione della Cresima.
- La data della Cresima, che potrà celebrarsi in qualunque Parrocchia della Diocesi, dovrà essere riportata nell'apposito spazio del Modello. XIV da presentare all'Ufficio Matrimoni insieme agli altri documenti.
Leggi il decreto dell'Arcivescovo.
La santa Eucaristia completa l'iniziazione cristiana. Coloro che sono stati elevati alla dignità del sacerdozio regale per mezzo del Battesimo e sono stati conformati più profondamente a Cristo mediante la Confermazione, attraverso l'Eucaristia partecipano con tutta la comunità allo stesso sacrificio del Signore. “Il nostro Salvatore nell'ultima Cena, la notte in cui veniva tradito, istituì il sacrificio eucaristico del suo Corpo e del suo Sangue, col quale perpetuare nei secoli, fino al suo ritorno, il sacrificio della croce, e per affidare così alla sua diletta Sposa, la Chiesa, il memoriale della sua Morte e Risurrezione: sacramento di pietà, segno di unità, vincolo di carità, convito pasquale, «nel quale si riceve Cristo, l'anima viene ricolmata di grazia e viene dato il pegno della gloria futura »”. (CCC 1322-1323)
La celebrazione della Messa costituisce il centro di tutta la vita cristiana. Tutte le altre azioni sacre e ogni attività della vita cristiana sono in stretta relazione con la Messa, da essa derivano e ad essa sono ordinate.
In Parrocchia è presente un gruppo di Ministri Straordinari della Comunione i quali portano ogni domenica l'Eucaristia ai malati e agli anziani che non possono partecipare alla celebrazione comunitaria nelle loro case.
Vogliate segnalare questi nostri fratelli al parroco.
I bambini che con assiduità e impegno hanno frequentato e completato il biennio di preparazione all'Eucaristia, riceveranno la Prima Comunione nel mese di giugno.
Le date delle celebrazioni saranno comunicate nel mese di gennaio.
“Quelli che si accostano al sacramento della Penitenza ricevono dalla misericordia di Dio il perdono delle offese fatte a lui e insieme si riconciliano con la Chiesa, alla quale hanno inflitto una ferita col peccato e che coopera alla loro conversione con la carità, l'esempio e la preghiera”. (CCC 1422)
E' possibile accostarsi al Sacramento della Riconciliazione nei giorni feriali un'ora prima della celebrazione eucaristica.
E' sempre possibile fissare un appuntamento con il parroco per altri orari per la confessione, colloquio o direzione spirituale.
“Con la sacra unzione degli infermi e la preghiera dei presbiteri, tutta la Chiesa raccomanda gli ammalati al Signore sofferente e glorificato, perché alleggerisca le loro pene e li salvi, anzi li esorta a unirsi spontaneamente alla passione e alla morte di Cristo, per contribuire così al bene del popolo di Dio”. (CCC 1499)
L'Unzione degli Infermi può essere richiesta da chi sta vivendo l'esperienza della malattia.
Non è riservata solo a chi si trova in punto di morte.
Il parroco è sempre a disposizione per amministrare questo sacramento contattandolo personalmente.
L'11 Febbraio, in occasione della Giornata Mondiale del Malato, è prevista anche la celebrazione comunitaria del Sacramento dell'Unzione.
L'Ordine è il sacramento grazie al quale la missione affidata da Cristo ai suoi Apostoli continua ad essere esercitata nella Chiesa sino alla fine dei tempi: è, dunque, il sacramento del ministero apostolico. Comporta tre gradi: l'episcopato, il presbiterato e il diaconato. (CCC 1536)
"La vocazione non è frutto di un progetto umano o di un'abile strategia organizzativa. Nella sua realtà più profonda, è un dono di Dio, un'iniziativa misteriosa e ineffabile del Signore, che entra nella vita di una persona seducendola con la bellezza del suo amore, e suscitando di conseguenza un donarsi totale e definitivo a questo amore divino".
Papa Benedetto XVI
“Il patto matrimoniale con cui l'uomo e la donna stabiliscono tra loro la comunità di tutta la vita, per sua natura ordinata al bene dei coniugi e alla procreazione e educazione della prole, tra i battezzati è stato elevato da Cristo Signore alla dignità di sacramento”. (CCC 1601)
Per la celebrazione del Matrimonio concordatario occorrono i seguenti documenti:
● ecclesiastici:
- Certificato di Battesimo (per uso Matrimonio) - si richiede nella Parrocchia dove si è stati battezzati
- Certificato di Cresima - va omesso se già risultasse l’annotazione di Cresima nel suddetto certificato di Battesimo
- Attestato di frequenza al Corso prematrimoniale
● civili:
- Certificato contestuale di residenza, cittadinanza e stato libero - si richiede presso gli uffici della Circoscrizione di quartiere oppure si può scaricare dal portale dell'Anagrafe Nazionale ANPR al quale bisogna accedere con la propria identità digitale (SPID, CIE o CNS)
L'istruttoria matrimoniale viene svolta dal parroco della parrocchia dove uno dei due contraenti ha la residenza anagrafica. I documenti vengono presentati almeno tre mesi prima della data delle nozze indifferentemente o nella parrocchia del fidanzato o in quella della fidanzata.
Le spese relative all’istruttoria matrimoniale:
● In Parrocchia:
- chi sceglie di celebrare il Matrimonio nella propria Chiesa parrocchiale verserà per la pratica matrimoniale € 10,00.
- chi vuole sposarsi fuori Parrocchia verserà il contributo di € 36,00 per la pratica matrimoniale e per ottenere la licenza per la celebrazione delle Nozze in un’altra chiesa.
● In Curia Arcivescovile:
- € 5,00 per il matrimonio da celebrare nella propria Parrocchia
- € 31,00 per il matrimonio fuori Parrocchia
Per presentare la pratica matrimoniale, presso l’Ufficio Matrimoni della Curia Arcivescovile di Palermo (Corso Vittorio Emanuele, 461), bisognerà prenotarsi telefonicamente al numero: 091-6077220, da lunedì a venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30.